La Cina è la patria degli shopping festival online. Insieme al noto Singles’ Day, ci sono molte altre ricorrenze che raccolgono ogni anno l’interesse di centinaia di milioni di consumatori. Tra queste non possiamo non nominare il “618”, che proprio questo mese sta bombardando gli utenti cinesi di promozioni imperdibili. Capiamo meglio di cosa si tratta.
Il 618 è uno dei principali festival dello shopping nel Dragone, nato originariamente come festività esclusiva di JD.com – il secondo marketplace generalista in Cina dopo Tmall. Il 18 giugno, infatti, è l’anniversario della nascita di JD.com. Proprio per questa occasione, da sempre sulla piattaforma vengono proposti grandi sconti e promozioni, e vengono lanciati nuovi prodotti, raggiungendo incassi da record.
Ma a causa dell’enorme slancio commerciale del 618, anche altre piattaforme locali di commercio online hanno cominciato a promuoverlo. Il 618 è diventato a tutti gli effetti una ricorrenza di metà anno per lo shopping ed è adottato oggigiorno dai principali e-commerce Oltre Muraglia. Ogni anno, per questa occasione, i marketplace locali si popolano di sconti e promozioni su larga scala, registrando record di vendite in crescita di anno in anno. Lo scorso anno, per esempio, durante il 618 sono stati superati i 26 miliardi di transazioni per un valore totale di quasi 17 trilioni di RMB, registrando una crescita annua del 52%.
Normalmente il 618 prende il via il 1° giugno e si protrae generalmente fino al 20 del mese, con un periodo di prevendite a partire dal 25 maggio. A trarre i maggiori benefici da questi giorni di shopping sfrenato è JD.com, insieme a Tmall e Taobao – entrambi di proprietà del colosso Alibaba.
Quest’ultimo ha dichiarato di aver stanziato quest’anno 700 milioni di yuan (109,4 milioni di dollari) in omaggi per i consumatori su Taobao. Ha anche coinvolto 100 Key Opinion Leader per sponsorizzare le promozioni dei brand attraverso il live streaming su Taobao Live.
Post Weibo di Lancôme per annunciare le dirette streaming sulla piattaforma Taobao Live con noti KOL cinesi durante il 618 Shopping Festival 2021
Per quanto riguarda Tmall, invece, ben 250 mila brand hanno deciso di partecipare al 618, promuovendo più di 13 milioni di prodotti. Per l’occasione, il big delle vendite B2C in Cina sta regalando 10 miliardi di RMB in buoni (1,57 miliardi di dollari) ai consumatori per aiutare a stimolare ulteriormente la ripresa post-Covid. Come per la scorsa edizione, anche quest’anno Tmall sta ottenendo ottimi risultati dal 618. Ha affermato, infatti, che il fatturato delle vendite generate tramite live streaming sulla piattaforma nella prima ora di promozioni del 1 giugno è stato pari al fatturato medio giornaliero dello scorso anno.
Tmall annuncia il lancio di nuovi prodotti di Bottega Veneta e Tomford in occasione del 618 Shopping Festival 2021
Anche per JD.com i risultati già a inizio mese sono stati degni di nota. JD.com ha infatti riportato che oltre 4.800 marchi hanno subito un aumento del volume delle transazioni pari o superiore al 500% il 1 giugno, rispetto allo stesso giorno del 2020. Come Tmall, anche JD.com si sta concentrando sul live streaming e sulle collaborazioni con KOL e celebrità in occasione del 618 Shopping Festial 2021.
Per i brand e le piattaforme di vendita online partecipare a iniziative di questo tipo sta diventando sempre più importante. Con l’intensificarsi della concorrenza, infatti, non è semplice catturare l’attenzione dei consumatori. Per i big cinesi dell’e-commerce, invece, il bacino di potenziali nuovi clienti si sta riducendo, spingendoli a competere per quelli già esistenti.
In questo scenario, in pochi possono permettersi di rimanere indietro. Per questo motivo, sempre più piattaforme decidono ogni anno di partecipare agli shopping festival come il 618. È il caso per esempio di Douyin, App di short-video della Tech Company ByteDance, e il suo principale competitor Kuaishou.
Douyin per il 618 Shopping Festival 2021
Per i brand, invece, non basta più solamente proporre interessanti sconti o promozioni. Diventa piuttosto necessario strutturare strategie promozionali omnichannel integrate, che sfruttino i social network per proporre contenuti innovativi e accattivanti. Solo così è possibile catturare l’attenzione dell’audience e indirizzarla sulle piattaforme e-commerce per l’acquisto.
Immagine in apertura tratta dal profilo Weibo di Tmall